Un mezzo che può dare parecchia soddisfazione, soprattutto se il cliente si dimostra ricettivo, cosa che mi è quasi sempre capitato, tra gli altri Alitalia, Associazione Librai Italiani, Croce Rossa Italiana, e un’autopromozione Artservice.
Il cliente ha sempre ragione, finché non ha torto. E purtroppo succede molto spesso, soprattutto se il suo giudizio si basa su gusti personali, non supportati da una sufficiente conoscenza dei meccanismi della comunicazione commerciale e non solo. Purtroppo sono molto sensibile a questo aspetto nel rapporto con i miei committenti.
Intanto, non so disegnare. I miei collaboratori – soprattutto ex-colleghi – garantiscono però una perfetta realizzazione delle mie idee e delle mie indicazioni formali e tecniche.
Ogni tanto mi diverto a mettere una parola dietro l’altra, ma in genere mi affido all’aiuto di copywriters professionisti.
Ne ho realizzato parecchie, da progetti molto complessi come Aeroporti di Roma (il marchio precedente a quello attuale, inclusa la livrea di centinaia di mezzi), alcuni marchi per la RAI (prima dell’arrivo della – a mio parere - infelice “farfalla”), alcuni a uso interno di Alitalia, poi la già citata yex, Souvenir d’Italie, Valtur (il penultimo), Adriafilm, Ludotech, etc.
Una delle – non poi tanto – nuove frontiere del marketing, fondamentale per la fidelizzazione del consumatore nei confronti del prodotto, facilitata sia dall’opt-in mailing che dalla stampa digitale personalizzata.